Enciclopedia giuridica

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Controversie internazionali

Disaccordo su un punto di diritto o di fatto, una contraddizione, un’opposizione di tesi giuridiche o di interessi. Perche´ si abbia una controversia è necessario che vi sia oltre al conflitto di interessi, anche lo scontro tra la pretesa di una delle parti e la manifesta opposizione dell’altra. Occorre, quindi, il concorso di due atteggiamenti contrari, e cioè una pretesa da una parte e una resistenza dall’altra. Si distinguono in: controversie internazionali giuridiche, in cui la contrapposizione si fonda su di un punto di diritto; controversie internazionali politiche, in cui una parte o entrambe le parti in causa non invocano il diritto internazionale ma pretendono di modificarlo a loro favore. La differenza, tuttavia, appare anacronistica e di scarso valore pratico giacche´ in qualsiasi controversia, la cui soluzione possa implicare l’applicazione di una regola del diritto internazionale, sono sempre presenti elementi giuridici. Ulteriore distinzione tra controversie internazionali giustiziabili e controversie internazionali non giustiziabili non è rilevante dato che il diritto internazionale è in grado di pronunziarsi su qualsiasi rapporto tra Stati, se non altro per ribadire la libertà dello Stato da cui la controparte pretende qualcosa. Si può solo distinguere tra controversie per la risoluzione delle quali le parti si sottopongono al giudizio di un Tribunale e controversie per le quali tale impegno non sussiste.

regolamento pacifico delle controversie internazionali: rappresenta uno degli obblighi e dei principi ispiratori della Carta delle N.U. L’art. 2 della Carta impone ai membri delle N.U. l’obbligo di risolvere in maniera pacifica le controversie internazioali, in maniera che la pace, la sicurezza internazionale e la giustizia non siano messe in pericolo. Tra i procedimenti per una risoluzione pacifica delle controversie internazionali vanno citati quelli di tipo arbitrale, cui partecipano le sole parti in causa e si concludono con il raggiungimento di un accordo; quelli di tipo giurisdizionale, che necessitano l’intervento di un terzo e che si concludono con una sentenza; e quelli di tipo diplomatico, che comprendono il negoziato, l’inchiesta, i buoni uffici, la mediazione e la conciliazione. Tutti i mezzi di risoluzione delle controversie internazionali si basano, comunque, sulla volontà delle parti di raggiungere un accordo ovvero di sottoporsi ad un’autorità terza perche´ indichi la via per il raggiungimento della soluzione della controversia. V. anche arbitrato; buoni uffici; conciliazione internazionale; mediazione, controversie internazionali internazionale; negoziato; consultazione.


Controversie individuali di previdenza e assistenz      |      Contumace


 
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